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Prugne sottovaso al naturale

Prugne sottovaso al naturale

Le prugne della varietà Stanley, che a Bologna dove abito, ma forse anche in altri luoghi d'Italia, vengono anche chiamate settembrine, proprio perchè maturano in questo periodo, sono molto indicate per l'essiccazione, per le marmellate (anzi confetture) e per le preparazioni sottovaso. Proprio di queste ultime voglio parlarvi, perchè con poca abilità e poca fatica potete confezionare qualche vaso di questo saporito frutto, da consumare durante l'inverno. Il frutto della prugna Stanley ha forma  ovale, non troppo grande, colore viola scuro. Con un chilo di queste prugne potete ottenere 3 vasi da 1/2 kg.: sceglietele sane, mediamente mature. Eccovi la ricetta, facilissima.

Ingredienti: 1 kg. di prugne Stanley (o settembrine) 3 cucchiai di zucchero semolato (per me questa è la quantità giusta, ma potete aumentare se vi piace un prodotto più dolce) 3 vasi da 1/2 kg. + 3 capsule a chiusura ermetica

Esecuzione: -Lavate le prugne intere in acqua fredda - Con i frutti, senza romperli, riempite i vasi fino all'orlo, premendo leggermente per lasciare poco spazio libero: con la pastorizzazione il livello del contenuto scenderà - Spargete sulle prugne, in ogni vaso, 1 cucchiaio di zucchero - Chiudete le capsule controllando che siano ben salde - Immergete i vasi in una pentola piena di acqua fredda, facendo attenzione che la sommità dei vasi sia coperta da un paio di centimetri di acqua - Pastorizzate per 45 minuti dal momento in cui l'acqua inizia a bollire

- Terminata la pastorizzazione lasciate intiepidire e attendete i classici “schiocchi” delle capsule che creano il “sottovuoto” prima di togliere i vasetti dalla pentola

- Estraete i vasi dall’acqua, asciugateli e controllate che nei vasi si sia creato correttamente il vuoto; potrete osservare che ora le prugne sono quasi ricoperte dal succo ceduto durante la bollitura.

Conservate i vasi in luogo fresco ma senza particolari precauzioni. Per gustare i frutti al meglio lasciateli per qualche ora in frigo, sono veramente squisiti!

Ricetta di Laura