Warning: Trying to access array offset on value of type null in /var/www/vhosts/lauramanfredini.it/httpdocs/inc/foblgr-infobox.inc.php on line 6

Frittura di calamari gamberi e cozze

Il fritto, vituperato e demonizzato, accusato di attentato alla linea, di minaccia alla salute ... ma tanto buono. Una volta tanto cediamo a questa squisitezza, a questo cibo paradisiaco capace di trasformare ed esaltare il sapore di ogni verdura, carne, frutto, pesce! Basta tuffarne un pezzetto in un po' di pastella e immergerlo nell'olio bollente.

Puntualizziamo però le premesse per ottenere un buon fritto (da consumare con moderazione e non troppo spesso):

  • friggere con olio extravergine d'oliva che, avendo un punto di fumo molto alto, permette di ottenere una frittura più sana; inoltre il suo sapore conferisce ai cibi un gusto inconfondibile
  • mantenere l'olio a temperatura costante durante la frittura
  • non riempire mai la padella con troppi pezzi per evitare che si abbassi la temperatura dell'olio rendendo il fritto unto e pesante
  • scolare ed asciugare bene i fritti con l'apposita carta - per raccogliere il fritto usare una ramina che non trattenga l'olio
  • non riutilizzare l'olio. Seguendo queste semplici regole otterrete fritti più leggeri e digeribili.

Ed ecco la ricetta di questa frittura di pesce.

Ingredienti per 4 porzioni:

600 gr. di calamari di pezzatura media (come detto in altre occasioni, io preferisco quelli decongelati che sono più teneri e della grandezza giusta; li trovate anche nei mercatini rionali o nelle pescherie di molti ipermercati) 16 gamberi grossi o mazzancolle di taglia media (anche surgelati, ma non precotti) 20 cozze grandi e freschissime (se non le trovate fresche con questi requisiti, meglio quelle surgelate) gli albumi di due uova farina OO circa 350 gr. olio extravergine circa 3/4 di litro sale fino q.b. 1 tappo da spumante usato che, messo in padella insieme all'olio, assorbe il liquido in eccesso evitando quegli antipatici schizzi che ci sporcano la cucina e possono anche provocare piccole ustioni Esecuzione: - Pulite i calamari, lavateli, tagliateli in due o più anelli (a seconda della grandezza) e fateli scolare in un colapasta - Sgusciate i gamberoni, lavate e fate scolare anche questi - Se avete preso cozze fresche apritele con il metodo usuale ed estraete il mitile dal guscio (oppure fate scongelare le cozze surgelate) - In una terrina sbattete con la forchetta gli albumi con un pizzico di sale - Preparatevi un altro recipiente con la farina e fate scaldare l'olio nella padella, non dimenticando il tappo - Passate i calamari nell'albume e poi nella farina, quindi immergeteli nell'olio che nel frattempo avrà raggiunto la giusta temperatura (vi consiglio di provare sempre con un pezzetto) - Quando i calamari avranno un bell'aspetto croccante raccoglieteli con la ramina, scolateli bene e depositateli sulla carta assorbente - Ripetete l'operazione con i gamberi ed infine con le cozze - Salate e rimescolate. Riempite i piatti e gustate il fritto caldissimo. Ricetta di Laura