Come è noto, gli arrosticini sono spiedini con piccoli bocconi di carne ovina (montone o pecora). Il piatto, originario dell'Abruzzo (regione che eccelle nella pastorizia), è apprezzatissimo in quelle zone, ma ...chi come me non ama questo tipo di carne, può provare la versione suina di questa pietanza. E' un piatto molto semplice e gustoso, da cucinare all'aperto, magari durante una scampagnata primaverile: basta avere un fornello e una griglia e in pochi minuti è pronto. Potete preparare gli arrosticini a casa e conservarli nella borsa frigo fino al momento della cottura. Ingredienti per 4 persone (circa 25 arrosticini): 450 gr. di coppa di suino 1 o 2 peperoni (un peperone sarebbe più che sufficiente, ma se vi piace qualche contrasto di colore prendetene uno giallo e uno verde) condimento per arrosti (v. ricetta nel blog) qualche goccia di Angostura (è un amaro aromatico ottenuto dall'infusione di erbe e cortecce; generalmente usato per aperitivi, viene venduto in piccole confezioni e deve essere usato in gocce) olio extravergine q.b. una confezioni di spiedini di legno lunghi 25 cm. Esecuzione: - Lavate il peperone, eliminate il picciolo ed i semi e tagliatelo in piccoli pezzi di circa cm.1,5-2 di lato - Eliminate dalla coppa eventuali cartilagini e tagliate anche questa in bocconcini di piccole dimensioni (sempre cm.1,5-2 di lato); non togliete il grasso (o almeno non tutto) perchè servirà a mantenere morbida e tenera la carne - Infilate i bocconcini di coppa sugli spiedini, alternandoli a piacere con pezzetti di peperone; riempite ogni spiedino per circa metà della lunghezza - Disponeteli distesi in una teglia capiente e conditeli con un po' di trito per arrosti, un filo d'olio e qualche goccia di angostura e lasciateli marinare per almeno un'ora (potete riporli anche in frigo, avendo cura di lasciarli a temperatura ambiente almeno per un'ora prima di cuocerli) - Disponeteli su una griglia con sottostante fiamma ottenuta utilizzando legno aromatico (ad esempio, rametti di pino). Cuoceteli per pochi minuti, girandoli più volte, fino a quando saranno ben rosolati. Non perdete tempo, gustateli caldissimi e, se state trascorrendo un picnik all'aperto in una bella giornata di sole, servitevi direttamente dalla teglia senza l'aiuto di piatti o posate. Ricetta di Laura
