La cipollina borettana è una piccola cipolla di forma schiacciata, prevalentemente utilizzata per conservazione (sott'olio o sott'aceto) o per contorni a pietanze (in agrodolce, stufata o in umido). Il suo nome deriva da Boretto, un comune sulle rive del Po in provincia di Reggio Emilia, dove questa specie di cipolla veniva coltivata fin dal tredicesimo secolo. Non amo particolarmente le cipolle, ma faccio un'eccezione per queste cipolline dal gusto dolce e gradevole, che non fanno lacrimare e non emanano sgradevoli odori durante la digestione. Io le cucino semplicemente con poco olio e salsa di pomodoro, cotte molto lentamente. Eccovi la mia ricetta. Ingredienti per 4 persone: 400 gr. di cipolline borettane (si trovano facilmente già pulite e confezionate in tutti i supermercati) 5 cucchiai di salsa di pomodoro olio extravergine, sale fino q.b. Esecuzione: - Sciacquate le cipolline in acqua fredda e disponetele in una padella con 2-3 cucchiai di olio - Ponete la padella sul gas a fiamma media meglio con reticella frangifiamma, aggiungete 1 decilitro scarso di acqua tiepida, spruzzate con sale fino e lasciate cuocere coperto per circa 25 minuti - A questo punto distribuite sulle cipolline la salsa di pomodoro, senza rimescolare, richiudete nuovamente con il coperchio, abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura per un'ora circa (almeno), fino a quando l'intingolo si sarà addensato e le cipolline saranno morbide e un po' appassite. Sono un ottimo contorno per carni in umido o arrosto. Ricetta di Laura
