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Coniglio porchettato

Coniglio porchettato

Un'ottimo piatto per il pranzo della domenica o per una cena anche impegnativa. La ricetta richiede un'attenta esecuzione, ma è soprattutto la fase preparatoria che necessita dell'assistenza di un macellaio esperto: infatti disossare un coniglio non è un'operazione facile e vi sconsiglio di provarci. Questo arrosto soddisferà tutti i gusti: nonostante il riferimento alla porchetta, il sapore è deciso ma non troppo forte. Eccovi quindi la ricetta. Le quantità sotto indicate sono sufficienti per 8-10 porzioni.

Ingredienti: 1 coniglio disossato 200 gr. di salsiccia 200 gr. di polpa di maiale 80 gr. di pancetta dolce affettata Rosmarino, salvia, finocchietto selvatico 1 spicchio d'aglio Sale, pepe (solitamente non uso il pepe ma per questa ricetta faccio un'eccezione) Olio extravergine q.b. Vino bianco q.b.

Esecuzione: - Tritale la polpa di maiale e mescolatela alla salsiccia (dopo aver tolto la pelle) - Mondate il rosmarino e il finocchietto,  tritateli nel mixer insieme alla salvia e allo spicchio d'aglio e condite il tutto con sale e pepe; grazie alla quantità e all'equilibrio dei sapori in questo trito di erbe il ripieno acquisterà un gusto più o meno forte, quindi il dosaggio è a vostra discrezione - Lavate il coniglio, asciugatelo con carta da cucina e stendetelo sul piano di lavoro ben aperto - Condite l'interno con un po' del trito preparato, quindi farcite con l'impasto di carne macinata e salsiccia - Riavvolgete il coniglio e legatelo ben stretto con spago alimentare (per evitare la fuoriuscita della farcitura basta fissare le due estremità) - Ora fasciate tutto con le fette di pancetta e fissate anche queste con spago alimentare - Spennellate con olio extravergine e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa un'ora e mezza, innaffiando all'occorrenza con poco vino bianco.

NOTA: Ho acquistato di recente due padelle (fabbricazione italiana) in pressofusione di alluminio, rivestite in pietra di marmo (ci sono anche in pietra lavica): il "testo romagnolo", liscio su un lato e scanalato sull'altro, e la wok dello stesso diametro da usare anche come coperchio. Ho provato a cuocere il coniglio fra queste due padelle usandole in luogo del forno, con ottimo risultato e in minor tempo (basta un'oretta), senza aggiunta di grassi. Con queste padelle si possono cucinare vari cibi: grigliate di pesce, carne o verdure, pollo alla diavola, arrosti in tempi più rapidi che con il metodo tradizionale.

Ricetta di Laura