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Gramigna con la n'duja

Oggi vi propongo questo primo piatto, che vede l'accostamento di un formato di pasta tipicamente emiliano-romagnola e un morbido insaccato di maiale, specialità tipica calabrese: la gramigna condita con la n'duja. Semplice e veloce la preparazione del condimento, basta disporre dell'ingrediente necessario: la n'duja (quella calabrese Doc), che io ho potuto trovare in un grande supermercato della mia città. La mia versione tuttavia non vede l'uso dei pomodori pelati, come nella ricetta tradizionale. Dal sapore forte e deciso, dal gusto piccante, la n'duja calabrese è un insaccato, tipo salame morbido, lavorato artigianalmente e composto con parti grasse e magre del maiale tritate finemente e mescolate a peperoncino calabrese. La n'duja viene solitamente consumata spalmata sul pane, utilizzata nei sughi per la pasta e per i fileja, una pasta speciale calabrese fatta in casa con acqua e farina; viene accostata anche ai fagioli, ai ceci, e alle lenticchie. Il termine n'duja deriva secondo alcuni dal latino "inducere"(= introdurre), per altri dal lat. edulis, e (= commestibile) ed è da collegarsi anche col vocabolo francese andouille (=insaccato, salsicciotto).

Ingredienti: per 4 persone Gr. 400 di gramigna secca all'uovo gr. 200 di n'duja calabrese 1 cipolla rossa di Tropea 4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva 1 cucchiaino di doppio concentrato di pomodoro

Esecuzione: * In una capiente padella antiaderente versate l'olio d'oliva extra vergine e aggiungete una cipolla rossa di Tropea finemente tritata, poi fate rosolare a fuoco lento per qualche minuto. Rosolata la cipolla, aggiungete la n'duja, sgranandola sulla padella con un cucchiaio di legno, in modo che si amalgami alla cipolla * Lasciatela rosolare per 2 minuti a fuoco basso, quindi versate il cucchiaino di concentrato e 1/2 bicchiere di acqua tiepida. Interponendo una retina spargifiamma, proseguite la cottura per altri 12-15 minuti a fuoco basso, per far ritirare e insaporire il sugo. Ora è pronto per condire la vostra gramigna * Cuocete in abbondante acqua salata la gramigna e scolatela bene. Versatela nella padella, ravvivate un pochino il fuoco, e con un cucchiaio di legno rigiratela accuratamente, cosicchè si incorpori il sugo. Servitela ben calda. A piacere, potrete cospargere la vostra porzione di pecorino grattugiato o anche di parmigiano. Il formaggio non è comunque indispensabile!  BON APPETIT!

Ricetta di Anna