Il "pinus mugho" - volgarmente mugo - è una conifera che cresce spontaneamente, in forma di arbusto, nelle zone montane più aride e su pendii ripidi, ma viene anche coltivata per abbellire i giardini con i suoi rami folti di aghi. Dai suoi rami verdi viene estratto un olio essenziale chiamato mugolio, mentre le sue pigne, raccolte quando sono ancora verdi e giovani (primavera - estate), sono utilizzate per tisane ed infusi grazie alle molteplici proprietà benefiche (espettoranti, balsamiche, antinfiammatorie, diuretiche, e non solo). Con le pigne verdi e giovani si può anche ottenere un'ottima grappa balsamica: un bicchierino consumato quando si è raffreddati aiuta la respirazione. Volete provare? Ecco qui la ricetta.
Ingredienti: 1 litro di grappa 8 pigne giovani di mugo facoltativo (v. NOTA) : 1 cucchiaio di zucchero + 1/2 bicchiere d'acqua
Esecuzione: - Versare la grappa in un vaso a chiusura ermetica da 1 litro e 1/2 e unire le pigne di mugo tagliate in 4 spicchi (non lavatele!) *** NOTA *** - Lasciare macerare al sole per circa 60 giorni, scuotendo un po' ogni tanto - Trascorsi i due mesi togliere dal vaso le pigne e lasciar riposare ancora per 30 giorni, poi filtrare utilizzando gli appositi filtri in carta (li trovate nelle drogherie ben assortite) e imbottigliare. Nella bottiglia potete inserire, a vostro piacere, una piccola pigna o un rametto di mugo come decorazione. Non consumate prima che sia trascorso un intero anno. *** NOTA *** Se gradite un gusto più dolce aggiungete all'infusione uno sciroppo preparato come segue: in una piccola casseruola far fondere sul fuoco 1 cucchiaio di zucchero con 1/2 bicchiere scarso di acqua, far bollire per 1 minuto e lasciar raffreddare.
Ricetta di Laura