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Pane fatto in casa

Pane fatto in casa

Non ho intenzione di annoiarvi raccontandovi la storia del pane, dalle origini sino ai giorni nostri, che fanno registrare una notevole evoluzione nelle tecniche e nel processo di panificazione. Il pane resta comunque "il cibo degli dei", come lo chiamavano gli antichi Greci, ed il suo tipo d' impasto e modo di cottura si traducono sempre in grande versatilità nelle varie aree geografiche del mondo; basti pensare all' enorme varietà di pani solo nelle regioni della nostra penisola. Non starò qui neppure ad elencarvi le varie tipologie del pane ... sia su questo argomento sia sulla storia del pane potrete documentarvi su internet e/o su certi blog ad hoc. Mi limito a presentarvi una ricetta di pane fatto in casa, una fra le tante che vengono proposte. La riuscita di tale ricetta è per me sempre di grande soddisfazione. Considerate che le fasi più delicate restano sempre la lievitazione e la cottura. Se volete provarla ... eccola! 

Ingredienti: gr.385 di farina 00 gr. 18 di lievito di birra (3/4 di cubetto c.ca) cl.15-16 di acqua tiepida 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva (c.ca gr.15) 2 pizzichi di sale fino

Esecuzione: * In una ciotola capiente mettete la farina, quindi, dopo avervi fatto un incavo nel centro, versate il lievito sbriciolato e sciolto nell'acqua tiepida, aggiungete 2 pizzichi di sale e 1 cucchiaio di olio e.v.o. , poi con le mani lavorate energicamente (nota: per impastare,dopo aver versato tutti gli ingredienti nell'apposito contenitore, io ho usato il robot con funzione-braccio impastatore, con ottimo risultato): l’impasto deve risultare morbido, staccarsi dalle dita, divenendo liscio ed elastico. Ora fatene una specie di palla e coprite la ciotola con un tovagliolo bianco: lasciate lievitare in luogo tiepido, fuori da correnti d’aria per circa 2 ore * Quando la pasta avrà raddoppiato il volume, rimpastatela velocemente, fatene di nuovo una palla, poi datele una forma lievemente ovale; quindi ricoprite col tovagliolo e lasciate nuovamente lievitare nella stessa ciotola e nel medesimo luogo per 1 ora / 1 ora e 20 min. * Trascorso il tempo dovuto, (operazione non necessaria: dopo avere praticato sulla superficie due tagli a croce) trasferite con delicatezza la pagnotta su una teglia antiaderente di dimensioni adeguate; infornate poi nel forno preriscaldato a 225°  e lasciate cuocere per 20 min.c.ca; quindi, senza aprire il forno, abbassate la temperatura a 200° e continuate a cuocere per un'altra ventina di minuti. Controllate la cottura dall'esterno dello sportello del forno.  Il pane dovrà risultare dorato e non rossiccio!   A cottura terminata, spegnete il forno e aprite lentamente lo sportello per circa 6-8 cm. * Lasciate riposare per 1-2 minuti nel forno spento a sportello semi-aperto … quindi aprite interamente ed estraete il pane dal forno: la vostra pagnotta è pronta! * Adagiatela su un vassoio in cartone, che avrete rivestito di carta da forno oppure su un taglierino in legno; consumatela dopo averla fatta un pochino raffreddare, per non scottarvi il palato.

Consiglio: Se il pane sarà stato cotto bene, sarà buono anche il giorno dopo, se conservato adeguatamente (in un sacchetto di carta, riposto a sua volta in sacchetto di plastica per conservazione, non riutilizzato).

Ricetta di Anna