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Pinza al cioccolato fondente

Pinza al cioccolato fondente

Che abbiate o no sperimentato la bontà della pinza bolognese (v. ricetta nel blog) vi consiglio di provare comunque questa variante, meno classica ma altrettanto buona. Gli ingredienti e le modalità di esecuzione sono gli stessi, a parte la sostituzione della mostarda bolognese con cioccolato fondente. Per comodità di chi legge li trascrivo anche qui di seguito. Tenete presente che con queste dosi (come per la "pinza bolognese" e per la "ciambella bolognese", anche quest'ultima nel blog) otterrete un dolce di grandi dimensioni: potete dimezzare gli ingredienti ricordando però di diminuire di 2 o 3 minuti i tempi di cottura.

Ingredienti: 450 gr. circa di farina 00 2 uova intere 200 gr. di zucchero 125 gr. di burro o di margarina morbida con Omega 3 a basso contenuto di grassi (personalmente è quella che preferisco: non modifica il sapore e limita l’apporto di grasso e di colesterolo) 1 bustina di lievito vanigliato per dolci 1 pizzico di sale fino la scorza grattugiata di un limone non trattato 160 gr. di cioccolato fondente

Esecuzione: - Prima di preparare la pasta tritate grossolanamente il cioccolato o passatelo nel robot da cucina: i pezzi non debbono essere troppo grandi ma nemmeno troppo polverizzati (Nota ***) - Sulla spianatoia disponete la farina a fontana e all’interno versate lo zucchero, il lievito,  il pizzico di sale fino e la scorza grattugiata - Con una forchetta rimescolate gli ingredienti all’interno della fontana, senza confonderli con la farina, poi unitevi le uova, una per volta, e iniziate ad impastare e ad amalgamare tutti gli ingredienti aiutandovi con la forchetta - Quando le uova saranno ben incorporate unite anche il burro (o la margarina),  lavorando tutto con le mani – se necessario aggiungete un po’ di farina – fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo - Ora prendete un foglio di carta da forno o di silicone (ve lo consiglio, è veramente utile: antiaderente, lavabile, resiste ad una temperatura di 240° e può essere utilizzato infinite volte), spolveratelo con un po’ di farina  e proseguite con le seguenti operazioni: - Ponetevi sopra l’impasto e con il mattarello stendete un rettangolo dello spessore di circa 1 cm. - Spargete il cioccolato su tutta la pasta così stesa, avendo cura di lasciare liberi i bordi per almeno 3 cm. (Nota***) - Con l’aiuto del foglio antiaderente avvolgete la sfoglia su se stessa, lavorando sul lato più corto del rettangolo: alla fine dell’operazione avrete un rotolo che richiuderete alle due estremità e sulla parte superiore premendo sulla sfoglia per farla ben aderire - Trasportate il foglio con la pinza sulla leccarda del forno e cuocete per 25 minuti circa (più scarsi che abbondanti, soprattutto se avete dimezzato le dosi) alla temperatura di 175°; oppure per 35-40 minuti a 150° -  Controllate la cottura dallo sportello del forno e spegnete quando il colore apparirà dorato; attenzione: la pinza non deve essere troppo cotta per restare morbida all’interno e friabile all’esterno - Come sempre, lasciatela qualche minuto nel forno spento prima di estrarla. E' un dolce semplice ma gustoso e nutriente, indicato per la merenda pomeridiana o per la prima colazione. Nota*** - Se preferite un gusto più morbido potete fondere il cioccolato con poco latte a fiamma bassissima sul gas; dopo averlo lasciato intiepidire spalmatelo sulla sfoglia e procedete come già spiegato.

Ricetta di Laura