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Pinza bolognese

Pinza bolognese

E' un dolce tipico della tradizione bolognese che le nostre nonne preparavano in prossimità delle festività natalizie. I tempi sono cambiati, come si suol dire, e oggi possiamo trovarlo in ogni forno o pasticceria o anche confezionato nei supermercati. Si tratta di una pasta frolla lievitata farcita con mostarda bolognese, una saporita marmellata scura composta di diverse frutta tra le quali l'ingrediente principale è la mela cotogna. Confesso che in passato, per mancanza di tempo, o forse anche per pigrizia, ho spesso preferito acquistare la pinza bolognese già pronta, ma da quando ho iniziato a prepararla personalmente...non ho più smesso! Il profumo che emana quando esce dal forno è inebriante, rievoca i momenti dell'infanzia quando la mamma  sfornava una torta e noi bambine le stavamo intorno per ottenerne una fetta ancora calda e fragrante. Provate anche voi: è un dolce semplice e molto gustoso che si può conservare anche per diversi giorni e che piacerà a tutti.

Ingredienti: 450 gr. circa di farina 00 2 uova intere 200 gr. di zucchero 125 gr. di burro o di margarina morbida con Omega 3 a basso contenuto di grassi (personalmente è quella che preferisco: non modifica il sapore e limita l'apporto di grasso e di colesterolo) 1 bustina di lievito vanigliato per dolci 1 pizzico di sale fino la scorza grattugiata di un limone non trattato 200 gr. circa di mostarda bolognese  (Nota ***)

Esecuzione: - Sulla spianatoia disponete la farina a fontana e all’interno versate lo zucchero, il lievito,  il pizzico di sale fino e la scorza grattugiata - Con una forchetta rimescolate gli ingredienti all’interno della fontana, senza confonderli con la farina, poi unitevi le uova, una per volta, e iniziate ad impastare e ad amalgamare tutti gli ingredienti aiutandovi con la forchetta - Quando le uova saranno ben incorporate unite anche il burro (o la margarina),  lavorando tutto con le mani – se necessario aggiungete un po’ di farina – fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo - Ora prendete un foglio di carta da forno o di silicone (ve lo consiglio, è veramente utile: antiaderente, lavabile, resiste ad una temperatura di 240° e può essere utilizzato infinite volte), spolveratelo con un po' di farina  e proseguite con le seguenti operazioni: - Ponetevi sopra l'impasto e con il mattarello stendete un rettangolo dello spessore di circa 1 cm. - Con un cucchiaio spalmatevi sopra la mostarda bolognese, avendo cura di lasciare liberi i bordi per almeno 3 cm. - Con l'aiuto del foglio antiaderente avvolgete la sfoglia su se stessa, lavorando sul lato più corto del rettangolo: alla fine dell'operazione avrete un rotolo che richiuderete alle due estremità e sulla parte superiore premendo sulla sfoglia per farla ben aderire - Trasportate il foglio con la pinza sulla leccarda del forno e cuocete per 25 minuti circa (scarsi) alla temperatura di 175°; oppure per 35-40 minuti a 150° -  Controllate la cottura dallo sportello del forno e spegnete quando il colore apparirà dorato; attenzione: la pinza non deve essere troppo cotta per restare morbida all'interno e friabile all'esterno - Come sempre, lasciatela qualche minuto nel forno spento prima di estrarla. Nota ***: Se non abitate in Emilia è possibile che non troviate in vendita la mostarda bolognese rigorosamente prescritta dalla ricetta tradizionale: in alternativa potete utilizzare una buona marmellata di prugne non troppo dolce (anzi, un po' asprigna).

Ricetta di Laura