I ricettari (internet e non) abbondano di condimenti per accompagnare la polenta: funghi, baccalà, salsiccia, ragù vari, formaggi e quant'altro. L'accostamento che vi propongo, assai poco diffuso, ha origini romagnole/marchigiane e non avrei mai pensato di realizzarlo se non l'avessi assaggiato, tanto tempo fa, in casa di una romagnola verace, amica e collega di lavoro. Me ne sono ricordata dopo molti anni e l'ho cucinato e portato in tavola con successo. Per preparare questo piatto potete seguire il metodo rapido e facile che vi propongo o quello più tradizionale ma più lungo. Il risultato sarà comunque ottimo.
Ingredienti per 4 porzioni: 400 gr. di vongole surgelate o al naturale (peso sgocciolato); se preferite quelle fresche col guscio ne occorreranno circa 2 kg. 300 gr. di farina di mais (personalmente uso sempre quella precotta a vapore che consente di ottenere una polenta in pochi minuti; anche qui, a vostra scelta, potete seguire il metodo tradizionale) prezzemolo tritato 2 grossi spicchi d'aglio 1 peperoncino piccante passata grossa di pomodoro circa 300-400 gr. olio extravergine 4-5 cucchiai un dito di vino bianco secco
Esecuzione: - Fate scaldare l'olio in casseruola unitamente agli spicchi d'aglio spellati e al peperoncino - Unite le vongole sgusciate e fate cuocere a fiamma media per 10-15 minuti, poi togliete gli spicchi d'aglio e il peperoncino - Alzate la fiamma, versate il vino e fate sfumare - Aggiungete ora il pomodoro, rimescolate e spolverate col prezzemolo - Lasciate ancora 15-20 minuti sul fuoco a fiamma bassa, scoperto - Durante questa ultima fase di cottura preparate una polenta di media densità - Scodellatela caldissima, praticando al centro di ogni piatto un incavo nel quale verserete il sugo alle vongole.
Ricetta di Laura