Pietanza appetitosa e di bella presentazione, da gustare sia calda che fredda, buona anche il giorno dopo. Unica raccomandazione: attenersi scrupolosamente alle istruzioni. Premessa: caso A) Se avete un macellaio di fiducia fategli preparare una bella fetta di fesa di tacchino con queste caratteristiche: peso circa 700 gr. dimensioni: cm. 35 X 25 circa caso B) Se invece vi rifornite nei supermercati, scegliete con attenzione una confezione di fette di fesa belle, grandi e senza nervi o cartilagini, dello stesso peso. Per confezionare il rotolo nel caso B leggete istruzioni in calce. Ingredienti: Fesa di tacchino (v. sopra) 130 di prosciutto cotto 3 uova 100 gr. di spinaci surgelati (molto pratiche le confezioni in cubetti di circa 50 gr.) parmigiano grattugiato 3-4 cucchiai olio, sale q.b. carta da forno Esecuzione: - Per prima cosa scongelate gli spinaci in acqua bollente leggermente salata, quindi scolateli, strizzateli bene e tritateli - In una terrina sbattete 2 uova con il parmigiano e un pizzico di sale, quindi aggiungete gli spinaci tritati e, sempre sbattendo, diluite con un po' di latte: dovete ottenere un composto per frittata un po' denso - Ungete con un po' d'olio una padella antiaderente che abbia un fondo di circa 22-23 cm. di diametro - Scaldate l'olio e versate il composto; coprite con un coperchio e cuocete a fiamma bassa (magari con reticella frangifiamma); a metà cottura girate la frittata e proseguite, sempre col coperchio - Quando sarà cotta da entrambi i lati mettete la frittata a raffreddare su un piatto con carta assorbente - Con l'altro uovo preparate un uovo sodo (8 minuti di bollitura), sgusciatelo e tagliatelo verticalmente in due parti - Stendete su una spianatoia un foglio di carta da forno piuttosto grande (strappatene dal rotolo circa 55 cm.) e sopra la fetta di tacchino che vi avrà preparato il macellaio (v. alternativa caso B), ricoprite con le le fette di prosciutto cotto, poi con la frittata raffreddata e infine, allineate nel centro, le due metà di uovo sodo - Aiutandovi con la carta da forno arrotolate la fesa su se stessa e avvolgetevi intorno la carta formando un pacchetto che legherete con spago per alimenti - Mettete in pentola a pressione con un dito di brodo di dado; dal fischio 1 ora di cottura. Potete anche cuocere a vapore prolungando di 15-20 minuti il tempo di cottura - Quando sarà pronto slegate il rotolo, liberatelo dalla carta e affettate. Istruzioni per il caso B - Pulite le fette di fesa da eventuali nervetti e cartilagini (ci sono sempre, anche nelle più belle) - Stendetele affiancate sulla carta da forno sovrapponendo i bordi di circa due dita - Copritele con altra carta da forno e schiacciatele con un batticarne o con un mattarello - Togliete con precauzione il foglio che copre le fette, che ora si presenteranno come una fetta unica, e proseguite con le operazioni come sopra. Ricetta di Laura
