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Stricchetti ai fingerli (detti anche galletti o cantarelli)

Stricchetti ai fingerli (detti anche galletti o cantarelli)

La pasta "fatta in casa" richiede una minima disponibilità di impegno e di tempo, ma è anche motivo di soddisfazione personale la consapevolezza di aver portato in tavola un piatto cucinato con le proprie mani dall'inizio alla fine. Confesso che non mi dedico spesso alla preparazione della "sfoglia" e quando lo faccio uso l'apposita macchinetta per stenderla; ieri - una delle "poche volte" - ho deciso di preparare un pranzetto a base di strichetti ai funghi, precisamente ai galletti, funghi ottimi per condire la pasta. Fuori dall’Emilia Romagna gli strichetti sono chiamati “farfalle” (o in altri modi fantasiosi) , ma a Bologna si chiamano sempre e solamente strichetti: sono o rettangolini di sfoglia “pinzati” al centro, e il loro gusto è proprio caratterizzato da quel nodino centrale circondato da lembi di pasta più morbida. L’origine del nome è ovvia: “strichetti”, da stringere; tagliate sulla sfoglia tanti quadratini (o rettangolini) e con il pollice e l’indice stringeteli al centro e otterrete tanti strichetti.  Così li chiamavano i nostri nonni e così continuano a chiamarli i nipoti e i pronipoti. Del resto, a Bologna, molti chiamano ancora “strichetto” il cravattino papillon. In diverse zone dell’Emilia Romagna si trovano facilmente, freschi, nei laboratori di sfoglia o anche in molti forni-panetterie. Provate a prepararli in casa seguendo le istruzioni della ricetta. Ingredienti per 4 persone:

Per la sfoglia: 300 gr. di farina 00 3 uova intere

Per il condimento: 300 gr. di funghi galletti freschi 80 gr. di panna liquida 1 spicchio d'aglio 1/2 carota, 1/2 gambo di sedano, 1/2 cipolla prezzemolo tritato 2 cucchiaini di triplo concentrato di pomodoro olio extravergine q.b.

Esecuzione:

1) Preparate la sfoglia e confezionate gli strichetti: - Impastate uova e farina nel mixer; se l'impasto risulta troppo morbido aggiungete, poco per volta, piccole quantità di  farina fino ad ottenere la consistenza giusta - Stendete la sfoglia (con il mattarello o con la macchinetta: in quest'ultimo caso stendete una striscia per volta evitando così di farla asciugare troppo) - Ora dividete la sfoglia in tanti rettangolini di circa 6 cm. x 3 cm. - Con pollice e indice stringete i rettangolini al centro: ecco fatto il primo strichetto! - Proseguite fino all'intero utilizzo della sfoglia e fate asciugare gli strichetti, un po' distanziati fra di loro, su un vassoio di carta

2) Preparate il condimento: - Pulite i funghi con un pennellino e passateli uno ad uno con una spugnetta umida senza lavarli, quindi tagliateli a pezzetti - Tritate sedano, carota e cipolla e fate scaldare il soffritto per 2-3 minuti con un po' d'olio e lo spicchio d'aglio in una padella antiaderente - Unite i funghi e fate cuocere per 5 minuti a fiamma media, poi versate la panna liquida e infine il triplo concentrato diluito in una tazzina d'acqua tiepida - Lasciate sul fuoco ancora per qualche minuto poi versate gli strichetti cotti al dente, spargete una manciata di prezzemolo tritato e rimescolate per incorporare il condimento. Gustate subito questa delizia!

Ricetta di Laura